Su Pikaia nasce la rubrica L’ora di supplenza, a cura di Alessandra Magistrelli
Ecco la sua introduzione:
Tutti sanno cosa sia un’ora di supplenza. Per l’insegnante è un intervallo di tempo da passare in una classe spesso non sua e in cui può:
- moderare il brusio, lanciando occhiate arcigne qua e là mentre corregge i compiti;
- presentarsi spigliato, cercando di tenere testa alle battute studentesche per lo più grevi;
- aprire un dibattito solitario su qualche importante argomento d’attualità, ponendo le domande e rispondendosi;
- proporre un argomento riguardante la sua materia o quella del collega sostituito e spiegarlo a se stesso, visto che nessuno lo sta a sentire.
Per gli studenti l’ora di supplenza è un’ora vuota di significato da riempire con i mezzi di sempre : chiacchierare indisturbati, studiare per l’ora dopo, mettersi un paio d’occhiali neri e immergersi nel nirvana, sbeffeggiare il supplente, mangiare la pizzetta…
Questa rubrica, rivolgendosi soprattutto ai proff., nasce allo scopo di nobilitare l’ora di supplenza, cercando di renderla un momento leggero sì, ma con un senso, un’occasione per trasmettere e raccogliere informazioni interessanti. Inoltre, è possibile forse fare qualcosa di diverso ancora .Vediamo quali sono gli ingredienti a disposizione: tempo e spazio limitati, uno stile colloquiale, poche pretese di approfondimento.
Forse con questi elementi di partenza si può - perché no- aspirare anche a “un’ora di supplenza” intesa in senso lato e metaforico, come tempo (poco) e luogo (una rubrica) in cui le notizie fornite riescano a soddisfare quel tanto di curiosità che è in tutti, cercando di suscitare nei lettori di Pikaia qualche interesse. Pikaia è un portale sull’evoluzione naturale per cui s’intendono trattare solo temi a carattere scientifico, anche se non tutti sull’evoluzione. A seconda dell’ispirazione di chi scrive, verranno proposte brevi note biografiche di scienziati; succinti racconti di viaggi naturalistici; storie, talvolta incredibili, sul vagare di piante dal luogo di origine verso destinazioni lontane dove hanno fatto fortuna; vita e morte di insetti o di altri animali; semplici suggerimenti su come eseguire un’esperienza in classe con pochi materiali… e altro ancora pescato nel vasto mare della scienza.
Una specie di almanacco Barbanera in cui trovare la notizia diversa, l’aneddoto, un po’ di distrazione . In fondo non si può chiedere di più a un’ora di supplenza.
Visitateci.....qui di seguito troverete le pillole orarie di "saggezza" naturalistica:
21/04/06
Qualche bagattella su Jean Baptiste de Monet, cavaliere di Lamarck.
No comments:
Post a Comment