Thursday, August 31, 2006

BergamoScienza

BergamoScienza (Sezione Convegni)

Dal 28 settembre al 16 ottobre si svolgerà la IV edizione di BergamoScienza
Questi sono gli incontri che abbiamo selezionato per voi. Il programma completo potete scaricarlo presso il sito omonimo:
UOMINI E GENI: DA DOVE VENIAMO E DOVE ANDIAMO
Relatori: Andrea Ballabio, Luigi Luca Cavalli Sforza. Moderatore: Susanna Pesenti (riservato alle scuole)
DOMENICA 1 OTTOBRE 2006
CHI SIAMO E DA DOVE VENIAMO: la storia dell'umanità
Relatore: Luigi Luca Cavalli Sforza. Moderatore: Enrico Bellone
DOMENICA 15 OTTOBRE 2006
L'ERA DELL'ANTROPOCENE
Relatore: Paul Crutzen
DOMENICA 15 OTTOBRE 2006
I LIMITI DELLA CONOSCENZA SCIENTIFICA: così la scienza conosce. Relatore: John Casti. Moderatore: Giovanni Caprara
Sabato 7/10
Museo Civico Di Scienze Naturali E. Caffi
CONVERSAZIONE INTORNO ALL’EVOLUZIONE
Giovedi 12/10
Sala Curò – Istituto Di Geologia
GEOLOGIA… EREDITA’ DELLA NATURA
Sabato 14/10
Museo Civico Archeologico
EVOLUZIONE TRA TECNICISMO E CULTURA.

Paolo Coccia

L’Ateo n. 4/2006

L’Ateo n. 4/2006 (Sezione Novità)

E’ uscito l’ultimo numero della rivista dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR), L’ Ateo n. 4/2006. Di nostro interesse segnalo:
Natura e procreazione di Andrea Cavazzini
Homosex di Marcello Buiatti
Famiglia “naturale” e “natura umana” di Martina Guerrini
Un papa riduzionista di Sciltian Gastaldi
I principî di Darwin di Luciano Terrenato.

Paolo Coccia

Tuesday, August 29, 2006

Ancora un ricordo di Mayr

Ancora un ricordo di Mayr (Sezione Storia dell'evoluzione)

Segnalo il contributo personale di Eviatar Nevo che ricorda il protagonista dell'evoluzione del Novecento:
Ernst Mayr (1904-2005) Evolutionary leader, protagonist, and visionary
Theoretical Population Biology, Volume 70, Issue 2, , September 2006, Pages 105-110.
Rimando a Pikaia per sfogliare nuovamente la pagina che abbiamo dedicato all'autore e riporto un riepilogo sicuramente non completo degli articoli pubblicati subito dopo la sua scomparsa:
Georgy S. Levit, Kay Meister. The history of essentialism vs. Ernst Mayr's "Essentialism Story": A case study of German idealistic morphology. Theory in Biosciences, Volume 124, Issues 3-4, , 1 March 2006, Pages 281-307.
Douglas J. Futuyma. Ernst Mayr, genetics and speciation. Trends in Ecology & Evolution, Volume 21, Issue 1, , January 2006, Pages 7-8.
Provine WB.. Ernst Mayr, a retrospective. Trends Ecol Evol. 2005 Aug;20(8):411-3
Homberger DG.. Ernst Mayr and the complexity of life. J Biosci. 2005 Sep;30(4):427-33
Bock WJ.. Ernst Mayr - teacher, mentor, friend. J Biosci. 2005 Sep;30(4):422-6
Sarkar S.. In memoriam: Ernst Mayr (1904-2005). J Biosci. 2005 Sep;30(4):415-8
Wilkins AS.. Speciation patterns and mechanisms: a symposium to honor Ernst Mayr. Bioessays. 2005 Jun;27(6):661-3
Gadagkar R.. Ernst Mayr (1904-2005). J Genet. 2005 Apr;84(1):87-9
de Queiroz K.. Ernst Mayr and the modern concept of species. Proc Natl Acad Sci U S A. 2005 May 3;102 Suppl 1:6600-7
Coyne JA.. Evolution. Ernst Mayr (1904-2005). Science. 2005 Feb 25;307(5713):1212-3
Diamond J.. Obituary: Ernst Mayr (1904-2005). Nature. 2005 Feb 17;433(7027):700-1

Paolo Coccia

Il Festival dei Saperi a Pavia

Il Festival dei Saperi a Pavia (Sezione Convegni)

Si apre il 6 settembre il primo Festival dei Saperi a Pavia (6-10 settembre 2006).
Dal sito riporto:
Tema centrale di questa prima edizione è L´uomo e il suo doppio. L´identità dell´uomo contemporaneo, tra tecnica e umanesimo. Vuole essere un tentativo di rappresentare come a cavallo del secondo e del terzo millennio l´identità umana si sia rivelata fragile al cospetto della scienza e della filosofia, in ogni loro aspetti e in ogni loro sfaccettatura.
Segnalo le manifestazioni di interesse evoluzionistico
Giovedi 7 settembre
Vita ed evoluzione, 150 anni dopo Darwin. Conversazione con Lynn Margulis, geologa University of Massachusetts
Il potere nascosto dei microbi: dalla creazione alla distruzione. Conversazione con Ricardo Guerrero, microbiologo dell´Institut d´Estudis Catalans. Coordina Carlo Alberto Redi
L´uomo nell´età della tecnica. Conferenza di Umberto Galimberti, filosofo Università di Venezia.
Venerdì 8 settembre
Presentazione mostra "Golgi, architetto del cervello"
Natura e cultura. Innate Confusions: Nature, Nurture, and all of that. Conversazione con Evelyn Fox Keller, fisica, biologa e filosofa della scienza del MIT Massachusetts Institute of Technology. Coordina Maurizio Zuccotti.

Paolo Coccia

Monday, August 28, 2006

Panorama internazionale: ibridizzazione umana, evoluzione dei batteri, fringuelli di Darwin e medicina evoluzionistica

Panorama internazionale: ibridizzazione umana, evoluzione dei batteri, fringuelli di Darwin e medicina evoluzionistica (Sezione Novità)

Barton N.H.. Evolutionary biology: how did the human species form? Current Biololy, 16(16):R647-50, 2006
Institute of Evolutionary Biology, University of Edinburgh, Kings Buildings,Edinburgh, EH9 3JT, UK.
Un articolo che si colloca a ridosso dell’annuncio di una possibile transitoria ibridizzazione della specie umana con gli scimpanzè

Denamur E., Matic I.. Evolution of mutation rates in bacteria. Mol. Microbiol., 60(4):820-7, 2006INSERM U722, Faculte de Medecine, Universite Denis Diderot -- Paris 7, 16 rue Henri Huchard, 75018 Paris, France.
Il successo evolutivo dei batteri consiste nella capacità di mutare velocemente e lo constatiamo quotidianamente (aviaria, resistenza batterica). Gli autori si interrogano sui fattori che accelerano o rallentano tale capacità di mutare.

I coniugi Grant sono stati premiati recentemente qui a Milano con il premio Fondazione Internazionale Balzan (vedi Pikaia) e la loro prolusione consisteva proprio nello spiegare i meccanismi evolutivi responsabili della formazione di nuove specie con uno studio in diretta, sul campo. Il bimestrale DARWIN, in occasione del conferimento di tale premio ha pubblicato il testo letto dai coniugi Grant. Il testo espone magistralmente come si studia sul campo la teoria dell’evoluzione (L’evoluzione imprevedibile dei fringuelli di Darwin). Anni e anni di lavoro paziente, elaborazioni, confronti, raccolta di dati per verificare, arricchire o eventualmente confutare le leggi che governano l’evoluzione degli organismi proseguendo idealmente gli studi sui fringuelli iniziati da Darwin stesso alle Galapagos. L’articolo e’ un esempio pratico di come di fa una rigorosa ricerca scientifica sul campo. Ora quegli studi sono stati pubblicati su Science, con il titolo Evolution of Character Displacement in Darwin's Finches, Grant PR, Grant BR. (Science, 313(5784):224-6, 2006)

Allen N.B., Badcock P.B.. Darwinian models of depression: a review of evolutionary accounts of mood and mood disorders. Prog. Neuropsychopharmacol. Biol. Psychiatry, 30(5):815-26, 2006
University of Melbourne, Melbourne, Victoria, Australia. nba@unimelb.edu.au
La depressione vista dal punto di vista evolutivo. Gli autori passano in rassegna le diverse scuole di pensiero sul tema e cercano una eventuale relazione tra gli aspetti clinici e quelli evolutivi.

T. CHEUNG. From the organism of a body to the body of an organism: occurrence and meaning of the word ‘organism’ from the seventeenth to the nineteenth centuries. The British Journal for the History of Science, Volume 39, Issue 03, pp 319-339, 2006
Storia del concetto di “organismo” : organismus (1684) -> organisme, -> organism, -> organismo, -> Organismus, -> organism (1830)

Fascicolo interamente dedicato agli studi sperimentali sull’Evo-devo, liberamente disponibile sul web ma particolarmente impegnativo. Lo pubblica la rivista Heredity, vol. 93, n. 3, settembre 2006.
Segnalo l’editoriale Evo-devo focus issue di P. M. Brakefield, V. French e la review di B.J. Swalla, Building divergent body plans with similar genetic pathways.

Un pò di storia della scienza
Un autore poco conosciuto in Italia e che meriterebbe una maggiore attenzione è il biogeologo Vernadsky (precursore dell’ipotesi Gaia). Il sito web 21st Century Science and Technology ripropone due vecchi saggi:
On Some Fundamental Problems of Biogeochemistry (1936)
On the Fundamental Material-Energetic Difference between Living and Nonliving Natural Bodies in the Biosphere (1938)
In italiano potete trovare:
La biosfera. Il globo terrestre inteso come sistema vivente unitario, Red edizioni, 1993

Paolo Coccia

Wallace a Radio3Scienza

Wallace a Radio3Scienza (Sezione Interviste)

Oggi, martedi 29 agosto a Radio3Scienza Fabio Pagan intervista in diretta Federico Focher, l'autore del libro su Wallace pubblicato da Bollati Boringhieri:
L’uomo che gettò nel panico Darwin. La vita e le scoperte di Alfred Russel Wallace.
Dopo la trasmissione, come di consueto, sarà disponibile il file audio della puntata su questo stesso sito.

Paolo Coccia

Friday, August 25, 2006

I coniugi Grant e i fringuelli delle Galapagos

I coniugi Grant e i fringuelli delle Galapagos (Sezione Storia dell'evoluzione)

I coniugi Grant sono stati premiati recentemente qui a Milano con il premio Balzan (vedi Pikaia) e la loro prolusione consisteva proprio nello spiegare i meccanismi evolutivi responsabili della formazione di nuove specie con uno studio in diretta, sul campo. Il bimestrale DARWIN, in occasione del conferimento del Premio ha pubblicato il testo letto dai coniugi Grant. Il testo espone magistralmente come si studia sul campo la teoria dell’evoluzione (L’evoluzione imprevedibile dei fringuelli di Darwin). Anni e anni di lavoro paziente, elaborazioni, confronti, raccolta di dati per verificare, arricchire o eventualmente confutare le leggi che governano l’evoluzione degli organismi proseguendo idealmente gli studi sui fringuelli iniziati da Darwin stesso alle Galapagos. L’articolo e’ un esempio pratico di come di fa una rigorosa ricerca scientifica sul campo. Ora quegli studi sono stati pubblicati su Science, con il titolo Evolution of Character Displacement in Darwin's Finches, Grant PR, Grant BR. (Science, 313(5784):224-6, 2006).

Paolo Coccia

Thursday, August 24, 2006

Il Papa Benedetto XVI si aggiornerà sul tema dell'evoluzione

Il Papa Benedetto XVI si aggiornerà sul tema dell'evoluzione (Sezione Antievoluzionismo)


Il Papa Benedetto XVI rifletterà sul tema “Creazione ed Evoluzione” il 2 e 3 Settembre in un apposito seminario a porte chiuse che si terrà a Castel Gandolfo, Roma.

Parteciperanno il professor Peter Schuster, presidente dell’Österreichichen Akademie der Wissenschaften, l’accademia delle scienze austriaca, il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna e teologo, il gesuita Paul Erbrich, professore di filosofia della natura a Monaco e Robert Spaemann, filosofo della politica, uno dei massimi studiosi tedeschi della modernità.

Attendiamo fiduciosi un approfondimento “serio” del tema……ma sembra non essere stato invitato padre Coyne…pertanto…………..

Paolo Coccia

MicroMega n. 6 2006

MicroMega n. 6 2006 (sezione Novità)

E’ uscito l’ultimo numero di MicroMega, n. 6, 2006. Dal sommario segnalo i seguenti saggi (e un’intervista a Dennett):
Telmo Pievani
Naturalisti per caso, sulle tracce di Darwin pp. 92-99
Conversazione con Daniel Dennett
L'incantesimo della religione (a cura di Gloria Origgi) pp. 131-139
La descrizione completa del fascicolo potete leggerla presso il sito web Megachip.
Consultate le pubblicazioni (reprints) di Dennett presso il sito della Tufts University; tra esse segnalo questa selezione:
”Religion’s just a survival meme” 2006, in Science & Theology News online
”Atheism and Evolution,” to be published in a “Cambridge Companion” volume on the subject of atheism, CUP.
”The Selfish Gene as a Philosophical Essay” to be published in Spring, 2006, a collection of essays on Richard Dawkins, OUP.
"Two steps closer on consciousness" for Brian Keeley, ed., Paul Churchland, Cambridge University Press, 2006, pp. 193-209.
"Show Me the Science" The New York Times, August 28, 2005.
”Entry in Edge, The World Question Center, The Edge Annual Question: “What do you believe is true even though you cannot prove it?”

Paolo Coccia

Spulciando quà e là

Spulciando quà e là (sezione Novità)

Darwin alla radio
Rivista di filosofia, 2006 , vol. 97 , no 2 , pp. 269 – 282
LA VERGATA Antonello

Dalla rivista KOS:

KOS 247, pp. 12-15 (Aprile 2006)
Da Darwin in poi
Da centocinquant'anni a oggi, la genesi, l'evoluzione e il differenziarsi delle teorie scientifiche che hanno investigato la grande varietà delle specie viventi e la loro presenza in tutto il mondo. Dalla prima teoria di Darwin all'attuale dibattito proveniente dagli Stati Uniti tra evoluzionisti, creazionisti e sostenitori dell'Intelligent Design
Edoardo Boncinelli, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano

KOS 247, pp. 16-23 (Aprile 2006)
Evoluzione tra casualità e informazione
L'emergere negli ultimi vent'anni di nuove conoscenze obbliga ad aggiornare il quadro di riferimento classico delle teorie evolutive su due aspetti fondamentali: la casualità delle mutazioni e la trasmissione dell'informazione. Questa ha un ruolo decisivo, anche se bisogna guardarsi dalle affrettate analogie tra codice genetico e programma per computer
Carlo Soave, Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Milano

KOS 247 (Aprile 2006)
Aperture sull'infinito
SCIENZA E FEDE
E' proprio della scienza investigare la causa delle cose, e già Virgilio chiamava beati coloro che le conoscono. Questo è lo spirito che anima una delle realtà più significative della Chiesa in ambito culturale: si chiama progetto STOQ e ha al centro del suo interesse il dialogo interdisciplinare tra scienza e fede, attualizzando così l'idea originaria di università come luogo di confronto tra i diversi studi
Paul Poupard, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura

KOS 249 (Giugno 2006)
La sorprendente vita delle piante
Gli sviluppi recenti della biologia vegetale permetteranno di studiare le piante come organismi intelligenti dotati della capacità di acquisire, immagazzinare, condividere, elaborare e utilizzare informazioni raccolte dall'ambiente sottostante
Stefano Mancuso, LINV (Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale), Firenze

Paolo Coccia

Biodiversità Evoluzione Ambiente

Biodiversità Evoluzione Ambiente (sezione Conferenze Convegni, ....)

UNI-ASTISS INFORMA
Prima edizione del campo scuola di orientamento agli studi universitari
"Biodiversità Evoluzione Ambiente - Fare esperienza e acquisire consapevolezza sul campo"
Lunedì 28 agosto 2006 - Venerdì 1° settembre 2006 presso il Centro di Educazione Ambientale WWF "Villa Paolina" in Località Valmanera, 94, Asti
Si tratta di stages estivi teorico-pratici di tipo residenziale della durata di cinque giorni dal lunedì al venerdì che si pongono gli obiettivi di avviare i partecipanti (studenti delle scuole medie superiori, quarto e quinto anno) alla conoscenza e all’applicazione delle tecniche della ricerca scientifica in campo ambientale, naturalistico, biologico, ecologico, geologico, paleontologico, anche in vista di una scelta più consapevole degli studi universitari.
Quest’anno, prima edizione del corso, sui venti posti previsti, sono 14 gli allievi partecipanti, provenienti dal liceo scientifico "Vercelli" di Asti, dall’istituto tecnico "Artom" di Asti, dall'istituto per l'Agricoltura e l'Ambiente "Penna" di Asti e dal liceo scientifico dell’istituto "Pellati" di Nizza Monferrato.
Le discipline insegnate spaziano dalla antropologia, archeologia, biologia, botanica, chimica, ecologia, evoluzione, geografia, geologia, mineralogia ambientale, paleontologia, zoologia.
I docenti sono professori e ricercatori del Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Vita dell'Università del Piemonte Orientale.
Sono previsti due crediti riconosciuti dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università del Piemonte Orientale.
L’iniziativa rientra nel programma dell’università estiva in provincia di Asti, coordinata dal Polo Universitario Asti Studi Superiori.
Francesco Scalfari
Via G. Testa, 89 - 14100 Asti
Tel.: 0141 - 590423
Fax: 0141 - 430084
E-mail: http:///
- Polo Universitario Asti Studi Superiori www.uni-astiss.it
- Scuola di Alta Formazione in Inferenza Statistica in Biologia e Scienze Umane www.uni-astiss.it/statistica0.htm
- Società Italiana di Biologia Evoluzionistica http:///

Wednesday, August 23, 2006

Nutrito elenco di libri imminenti o appena pubblicati...e sono in italiano

Elenco aggiornato di libri imminenti o appena pubblicati... in italiano (sezione Novità)

Nella mente degli animali
Mainardi Danilo
Cairo Publishing. pp. 192, 2006
L'argomento sarà affrontato dall'autore al Festivaletteratura di Mantova sabato 9 Settembre

Imminente

Risplendi grande lucciola. Riflessioni di storia naturale
Gould Stephen J.
Feltrinelli, pp. 288, 2006
Ristampa prevista per la fine dell'anno


Sui generis. Temi e riflessioni sulla comunicazione della scienza
Donghi Pino
Laterza, pp. 128, 2006
Non è un libro sull'evoluzione ma stimola la riflessione sui mezzi più efficaci per divulgare la scienza
Imminente


Perchè il sesso è divertente
Diamond Jared
Rizzoli, pp. 176, 2006
Ristampa del volume precedente dal titolo "L'evoluzione della sessualità umana"


La scimmia che siamo
De Waal Frans
Garzanti, pp. 380, 2006
Imminente


L'invenzione delle razze. Le basi biologiche delle differenze tra gli uomini
Barbujani Guido
Bompiani, 2006
Imminente


Il gioco della sopravvivenza. Biologia, Psicologia, Economia:Alle radica del comportamento umano tra lotta e cooperazione
David P. Barash
Orme Editori, 2006


Blu come un'arancia. Gaia tra mito e scienza
Roberto Bondi
Utet, pp. 288, 2006

La danza del cosmo. Complessità e armonia dell’universo
Giuseppe Del Re
Utet, pp. 416, 2006

Idee per diventare Etologo
Elisabetta Visalberghi
Zanichelli, Collana I mestieri della Scienza, pp. 120, 2006

Idee per diventare Genetista
Boncinelli Edoardo
Zanichelli, Collana I mestieri della Scienza, pp. 120, 2006

Il gene invadente. Riduzionismo, brevettabilità e governance dell’innovazione biotech
Consiglio dei Diritti Genetici
Baldini Castoldi Dalai, Collana Saggi, pp. 337, 2006

Il racconto dell'antenato. La grande storia dell'evoluzione
Dawkins Richard
Mondadori, Collana Saggi, pp. 648, 2006
Imminente

Il tempo e la verità. Una breve storia della Biologia
Ernesto Capanna
Centro stampa d'Ateneo La Sapienza, pp. 336, 2006

Lontano dall'Eden. Un'odissea ecologica
Alan Burdick
Codice, pp. 415, 2006

Origine della specie. Selezione naturale e lotta per l'esistenza
Charles Darwin
Bollati Boringhieri, pp. 584, 2006
Ristampa

Conoscenza ed evoluzione
Konrad Lorenz
Bonanno, Collana Cultura e formazione, pp. 260, 2006

Geni. Dalle prime domande sull’ereditarietà all’ingegneria genetica
Clara Frontali
Lapis Edizioni, pp. 192, 2006 (per ragazzi)
L’uomo ha sempre interagito con la natura modificandola per le sue esigenze. Ha imparato
ad allevare e selezionare gli animali, a coltivare ed aumentare il rendimento delle piante. Per
ottenere successi duraturi ha dovuto capire come si trasmettono le informazioni genetiche
tra i genitori e i figli. Geni è il viaggio tra queste scoperte, fino al racconto delle tecniche di
ingegneria genetica oggi utilizzate dagli scienziati.

Le leggi della natura. Per un'interpretazione epistemica
Michele Casamonti
Guerini e associati, Collana Epistemologica, pp. 245, 2006

Viaggio di un naturalista attorno al mondo
Charles Darwin
White star, Collana I classici dell'avventura di National Geographic, pp. 312, 2006
Riproposta del celebre viaggio di Darwin.

Paolo Coccia

Tuesday, August 22, 2006

Public acceptance of evolution

Public acceptance of evolution. (Sezione Biologia, Cultura e Società)

Un nuovo sondaggio sulla comprensione della teoria dell’evoluzione, più vasto e capillare con il coinvolgimento del pubblico di ben 34 paesi, è stato recentemente pubblicato su Science:
Jon D. Miller, Eugenie C. Scott, Shinji Okamoto. Public Acceptance of Evolution, Science, Vol. 313. no. 5788, pp. 765 – 766, 2006
Lo studio ha elaborato due rapporti realizzati da Taylor Nelson Sofres per conto della Fondazione spagnola BBVA e dalla Comunità Europea (Eurobarometer Survey 63.1) precisamente nel 2002 e 2005 e mostra che oltre il 60% degli italiani sembra credere alla teoria evolutiva smentendo in positivo altri sondaggi che collocavano i dati al di sotto del 50%. Dobbiamo comunque registrare che noi avremmo la più alta quota di negazionisti (intorno al 20%) e ci collochiamo comunque in coda alla lista di paesi europei più avanzati! Se poi sfogliamo il materiale di supporto all’articolo la percentuale è ulteriormente suddivisa (Fig. S1) e solo il 25% della popolazione italiana sosterrebbe senza riserve l’evoluzione.
Infine, veramente drammatica risulterebbe la situazione americana che si colloca nelle ultime posizioni appena sopra la Turchia.
Potete consultare il testo integrale sul Blog Dangerous Thoughts. I commenti al rapporto sono consultabili presso NCSE, Pharyngula, e Panda’s Thumb.

Paolo Coccia

Monday, August 21, 2006

Workshop di filogenetica

Workshop di filogenetica

Nell’ambito del congresso SIBE, il mattino del 4 settembre sarà dedicato al Workshop di filogenetica (Inference and application of phylogenies) organizzato da Francesco Santini
Meeting Location: Aula 3, Palazzo NONFINTO - Via del Proconsolo, 12 - Firenze.
9:30-9:45 Francesco Santini, Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Toronto.
Introduction to the workshop
9:45-10:15 James McInerney, Bioinformatics Laboratory, The National University of Ireland.
New methods for inferring phylogenetic relationships
10:15-10:45 Davide Pisani, Bioinformatics Laboratory, The National University of Ireland.
Genomic supertrees of life
11:15-11:45 Francesco Santini, Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Toronto.
Phylogeny without DNA. Morphological and behavioural data in phylogeny inference
11:45-12.15 Maria Pia Miglietta, Smithsonian Tropical Research Institute, Panama.
Ancestral state reconstructions and correlation of characters

2° Congresso dei Biologi Evoluzionisti Italiani (1° Congresso della S.I.B.E.)

2° Congresso dei Biologi Evoluzionisti Italiani (1° Congresso della S.I.B.E.)

Cari Amici e Colleghi
Vi ricordiamo che il 2° Congresso dei Biologi Evoluzionisti Italiani (1° Congresso della S.I.B.E.) si terrà a Firenze nei giorni 4-7 settembre 2006, in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Animale e Genetica e che il programma definitivo del convegno è ora disponibile on-line sul
sito web http://www.blogger.com/www.unifi.it/sibe2006 .
Renato Fani, David Caramelli
Per qualsiasi ulteriore informazione, vi invitiamo a contattarci ai
seguenti indirizzi:
Renato Fani
Laboratorio di Evoluzione Microbica e Molecolare
Dip.to di Biologia Animale e Genetica
Via Romana 17-19, 50125 Firenze
Tel +39 055 2288244
Fax +39 055 2288250
renato.fani @unifi.it
David Caramelli
Laboratorio di Antropologia Molecolare
Dip.to di Biologia Animale e Genetica
Via del Proconsolo 12, 50122 Firenze
Tel. 055 2743021
Fax 055 2743038
david.caramelli @unifi.it

Segreteria Organizzativa
Laboratorio di Evoluzione Microbica e Molecolare
Tel +39 055 2288308
Fax +39 055 2288250
sibe2006@unifi.it

Sunday, August 20, 2006

INTELLIGENT THOUGHT. SCIENCE VERSUS THE INTELLIGENT DESIGN

INTELLIGENT THOUGHT. SCIENCE VERSUS THE INTELLIGENT DESIGN (sezione Antievoluzionismo)

Tutti conosciamo John Brockman. In italia sono stati pubblicati i libri I nuovi umanisti (Garzanti), Menti curiose (Codice), Le più grandi invenzioni degli ultimi due millenni (Garzanti), La terza cultura(Garzanti).
Sul web cura il bellissimo sito web Edge, The Third Culture che vi invito a sfogliare. Il numero 181 di maggio riporta i contributi raccolti da Brockman sul tema del Disegno Intelligente ora diventato un libro acquistabile presso Amazon o Barnes&Noble:
INTELLIGENT THOUGHT. SCIENCE VERSUS THE INTELLIGENT DESIGN MOVEMENTJerry Coyne, Leonard Susskind, Daniel C. Dennett, Nicholas Humphrey, Tim D.White, Neil H. Shubin, Richard Dawkins, Frank Sulloway, Scott Atran, Steven Pinker, Lee Smolin, Stuart A. Kauffman, Seth Lloyd, Lisa Randall, Marc D. Hauser, Scott Sampson

Paolo Coccia

IL MONDO PERDUTO

IL MONDO PERDUTO (sezione Immaginari&Evoluzione)
Recensione del libro
“I seguiti sono intrinsecamente imprevedibili.”
Ian Malcolm

Ian Malcolm è un matematico specializzato in quel settore della scienza che opera nel campo della cosiddetta Teoria del Caos o Teoria della Complessità.
La teoria afferma che un sistema complesso, cioè nel quale interagiscono un gran numero di parti, ha un’evoluzione strettamente dipendente dalle condizioni iniziali. Ciò porta al motto-paradosso della teoria stessa:

Se una farfalla batte le ali a Pechino cambia il tempo a New York. Con le sue innumerevoli varianti.

Ian Malcolm è anche il personaggio più interessante e carismatico creato da Michael Crichton, e non stupisce quindi che egli abbia imperniato su di lui il seguito di Jurassic Park (JP).
Avete capito bene. Jurassic Park ha un seguito. Del resto chi lo ha letto ricorderà come l’autore abbia lasciato il finale “aperto”.
Non si può peraltro affatto affermare che sia una sorta di “Jurassic Park 2 – la vendetta del T-rex–”
JP infatti viene presentato in forma di antefatto, di premessa. Il mondo perduto ha quindi una sua perfetta individualità. Di certo però Crichton non poteva esimersi dal richiamare in servizio, anzi resuscitare, il suddetto Malcolm.

Bisogna pur fare qualche piccola concessione al pubblico, e a se stessi.

In Jurassic Park abbiamo scoperto che i dinosauri erano esseri complessi. Crichton ci ha guidato fuori dallo stereotipo che vedeva i dinosauri come enormi bestie assassine e prive di cervello.
Erano animali meravigliosi, propagatisi sulla Terra in innumerevoli forme, dal piccolo e agile predatore Procompsognathus, affettuosamente ribattezzato Compy, al gigantesco erbivoro Brachiosaurus. Questa incredibile diversità di forme all’interno di un taxon sono il risultato di una radiazione adattativa su scala globale.

E allora sorgono spontanee le seguenti domande:
Cosa ha reso possibile la radiazione adattativa? Come mai si sono estinti? E che cos’è l’estinzione, e perché è di così difficile interpretazione?

Questi sono i temi centrali affrontati ne Il mondo perduto.

Prima di proseguire è opportuno che io descriva a grandi linee la trama.

La vicenda si svolge a sei anni di distanza dal disastro di Isla Nublar, profetizzato da Malcolm.
La InGen ha insabbiato l’accaduto. Jurassic Park non è mai esistito. Tutto quello che è successo non è mai successo. Gli animali sono tutti morti. Coloro che sapevano hanno tutti firmato un patto di segretezza.

Malcolm, salvatosi per miracolo e malgrado l’esperienza traumatica, ha dedicato una volta ristabilitosi le sue energie intellettuali alla comprensione dell’evoluzione biologica attraverso la scienza del Caos. Le grandi estinzioni sono ciò a cui si interessa di più. E tra le grandi estinzioni quella dalla quale è più attratto è quella verificatasi 65 milioni di anni fa.

Nel frattempo, in Costa Rica, iniziano a circolare strane voci che parlano di animali mai visti prima. Dinosauri? Malcolm è scettico.

Un giovane e arrogante paleontologo lo persuade a partecipare a una spedizione di ricerca. Ciò gli darebbe la possibilità di provare sul campo le sue teorie sulle estinzioni.

All’inizio ho anticipato che il romanzo ruota intorno a Malcolm, e una trama di questo tipo gli lascia infatti un ampio margine di azione.
Malcolm è un immodesto, e spesso si propone come deus ex machina.
Senza timore di rivelare troppo del libro, posso ora anticipare ciò che il matematico assume come presupposto per la comprensione dell’evoluzione biologica attraverso i fenomeni apparentemente antitetici della radiazione adattativa e dell’estinzione.
L’argomento è delineato nella prefazione per mezzo di una magnifica descrizione di una conferenza che Malcolm tiene al Santa Fe Institute, una struttura creata da un gruppo di scienziati di diverse discipline interessati a fare ricerca avvalendosi di quella che è considerata “la scienza del ventunesimo secolo”. La teoria della complessità, appunto. Lascio la parola a Malcolm.

<Ma ancor più importante è il modo in cui i sistemi complessi sembrano trovare un equilibrio tra l’esigenza di un ordine e l’imperativo che impone il mutamento. I sistemi complessi tendono a situarsi in un punto che definiremo “margine del caos”. Immaginiamo questo punto come un luogo in cui vi è sufficiente innovazione da dare vitalità a un sistema, e sufficiente stabilità da impedirgli di precipitare nell’anarchia. E’ una zona di conflitto e di scompiglio, dove il vecchio e il nuovo si scontrano in continuazione. […] se un sistema vivente si avvicina troppo al margine, rischia di precipitare nell’incoerenza e nella dissoluzione; ma se si ritrae troppo diventa rigido, immoto, totalitario. Entrambe queste evenienze portano all’estinzione. L’eccessivo cambiamento è letale quanto l’eccessivo immobilismo. I sistemi complessi prosperano solo al margine del caos.>>

E i dinosauri?

I dinosauri sono una parte del tutto. Ci piacerebbe che fosse possibile osservarli in uno zoo, come nelle intenzioni della InGen, ma non è così. Anche loro devono essere collocati in quel punto burrascoso che sta al margine del caos.

Confessiamolo: ogni volta che leggiamo un articolo o un libro, o vediamo un documentario sui dinosauri ci diciamo: “lo so, è stato il meteorite”.
Ed è vero: gli scienziati sono quasi unanimemente concordi nell’affermare che la causa remota che fece estinguere i dinosauri fu la caduta di un bolide avvenuta sessantacinque milioni di anni fa sulla Terra. Possiamo addirittura vederne la cicatrice nel cratere sepolto di Chicxulub, tra la penisola dello Yucatan e il Golfo del Messico. Non bastasse, prima della scoperta del cratere, il geologo Walter Alvarez e suo padre, il premio nobel Luiz Alvarez, scoprirono una concentrazione anomala, un picco per la precisione, di iridio nelle rocce del limite K-T, cioè lo strato geologico che separa il Cretaceo dal Terziario. L’iridio non è comune sulla Terra, ma abbonda nelle meteore. E’ plausibile che il picco di iridio sia dovuto alla vaporizzazione del meteorite e al successivo deposito delle polveri a livello globale. La scoperta avvenne in seguito all’analisi di campioni rocciosi prelevati nei dintorni di Gubbio in Umbria.

http://hoopermuseum.earthsci.carleton.ca//impacts/iridsp.gif
http://palaeo.gly.bris.ac.uk/Communication/Lee/images/irspike2.jpg
http://www.astro.virginia.edu/class/oconnell/astr121/im/KT_boundary_3.gif
http://hays.outcrop.org/images/keller3e/10_12.jpg
http://img.search.com/5/50/300px-Chicxulub_crater_gravity_map.gif
http://solarsystem.nasa.gov/multimedia/gallery/Chicxulub-browse.jpg

Ma quali furono le cause prossime?
Cosa impedì a queste lucertole terribili di adattarsi alle nuove condizioni? Perché, in qualche modo, i dinosauri oltrepassarono il margine del caos?
Il mondo perduto contiene molte più domande che risposte a questo interrogativo, malgrado Malcolm ostenti una certa sicurezza in proposito.
Sappiamo solo ( e il grande pubblico lo sa anche grazie a JP, libro e film) che, forse, i dinosauri camminano ancora in mezzo a noi, senza bisogno di cercare un Mondo Perduto.

Ritengo opportuno non soffermarmi troppo sull’ omonimo film di Spielberg.
Il mondo perduto Spielberghiano contiene, del libro, solo i personaggi e qualche scena tra le più suggestive. E’ un bel film (Spielberg raramente delude) che però è di avventura.
Non ricalca nemmeno lo spirito del libro, a differenza di quello che accadde con JP, anzi.

Ritengo molto più importante fare notare il titolo del romanzo.
Il mondo perduto è un titolo che fu già utilizzato da un altro autore ben noto.
Credo che il nome (Sir) Arthur Conan Doyle, dica più di qualcosa.
La sua opera, però, è conosciuta dal grande pubblico in modo incompleto.
Era un autore poliedrico e con molti interessi, ma diventò immortale grazie alla figura (chiamarlo personaggio lo reputo poco rispettoso) dell’ investigatore (e scienziato) Sherlock Holmes.

In particolare Doyle (1859-1930) scrisse un romanzo intitolato appunto Il mondo perduto.
Non scriverò la trama, la lascio per un altro articolo. Basti sapere che anche questa volta le lucertole terribili fanno la loro parte. E’ un romanzo anche abbastanza accurato dal punto di vista scientifico. Lo ascriverei quindi, con qualche riserva, al genere fantascientifico.

Per ammissione dello stesso Crichton, l’opera di Doyle ebbe grande influenza su di lui.
Non stupisce quindi che egli abbia voluto rendere omaggio al suo maestro.

Sarebbe bello se Malcolm potesse incontrare Holmes. Conoscendoli, cercherebbero di rubarsi la scena a vicenda.

Stefano Dalla Casa

Libri imminenti, appena pubblicati o in attesa di uscire

Libri imminenti, appena pubblicati o in attesa di uscire (sezione Novità)

Ages in Chaos. James Hutton and the Discovery of Deep Time
Stephen Baxter. Tom Doherty Assoc.

Hollow Earth: The Long and Curious History of Imagining Strange Lands, Fantastical Creatures, Advanced Civilizations, and Marvelous Machines Below the Earth's Surface
David Standish. Da Capo Press, 2006

Evolution and the Levels of Selection
Samir Okasha. Oxford University Press

Influence of Darwin on Philosophy And Other Essays in Contemporary Thought
John Dewey. Southern Illinois University Press

Fins into Limbs: Evolution, Development, and Transformation
A cura di Brian K. Hall. University Of Chicago Press

The Last Human: A Guide to Twenty Species of Extinct Humans
A cura di Esteban Sarmiento, Ian Tattersall, Richard Milner, Donald C. Johanson, Meave Leakey, G. J. Sawyer, Viktor Deak. Yale University Press

Making Sense of Evolution: The Conceptual Foundations of Evolutionary Biology
Massimo Pigliucci, Jonathan Kaplan. University Of Chicago Press

Darwin's Origin of the Species: Books that Changed the World
Janet Browne. Grove Press

The Making of the Fittest: DNA and the Ultimate Forensic Record of Evolution
Sean B. Carroll. W. W. Norton

Negotiating Darwin: The Vatican Confronts Evolution, 1877--1902 (Medicine, Science, and Religion in Historical Context)
Mariano Artigas, Thomas F. Glick, Rafael A. Martínez. The Johns Hopkins University Press

Evolution 101 (Science 101) Janice Moore, Randy Moore. Greenwood Press
Darwin Loves You: Natural Selection and the Re-enchantment of the World
George Levine. Princeton University Press

The Creation: A Meeting of Science and Religion
Edward O. Wilson. W. W. Norton

Creatures of Accident: The Rise of the Animal Kingdom
Wallace Arthur. Hill and Wang

Evolution: A Scientific American Reader (Scientific American Readers)
A cura di Scientific American. University Of Chicago Press

Primates and Philosophers: How Morality Evolved (The University Center for Human Values Series)
A cura di Frans de Waal, Stephen Macedo, Josiah Ober. Princeton University Press

Darwinism and its Discontents
Michael Ruse Cambridge University Press

The World from Beginnings to 4000 BCE
Ian Tattersall. Oxford University Press, USA

Genes, Culture, and Human Evolution: A Synthesis
L. Luca Cavalli-Sforza, Paul F. Lurquin, Linda Stone. Blackwell Publishers

Why Darwin Matters: The Case Against Intelligent Design
Michael Shermer. Times Books

The Reluctant Mr. Darwin: An Intimate Portrait of Charles Darwin and the Making of His Theory of Evolution
David Quammen. W. W. Norton

The Emergence of Life: From Chemical Orgins to Synthetic Biology
Pier Luigi Luisi. Cambridge University Press

Evolutionary Ethics and Contemporary Biology (Cambridge Studies in Philosophy and Biology)
A cura di Giovanni Boniolo, Gabriele De Anna, Michael Ruse. Cambridge University Press

The Richness of Life
Stephen Jay Gould, Jonathan Cape

From Tools to Symbols: From Early Hominids to Modern Humans
A cura di Lucinda Backwell, Francesco d'Errico. Transaction Publishers

Paolo Coccia

Lucy 30 years later

Lucy 30 years later (sezione Antropologia)

Dal sito Anthro news di Daniele Formenti volentieri riporto la notizia:
Un altro anniversario è stato festeggiato, anche se con due anni di ritardo, nel giugno scorso. Nel 1974 è avvenuta infatti la scoperta del primo Australopithecus afarensis, la famosa Lucy, da parte di un’equipe franco-americana, con Johanson e Taieb e il mese scorso si è tenuto in Provenza un convegno, Lucy 30 years later. Esiste la possibilità di consultare il programma e di “vedere” integralmente le comunicazioni presentate al convegno da alcuni dei massimi paleoantropologi mondiali (Taieb, Coppens, Macchiarelli, Johanson, Brunet, White, Senut, Pickford, ed altri)

dibattito Evoluzione/ID

Dibattito Evoluzione/ID (sezione Antievoluzionismo)

Buone notizie dagli Stati Uniti sul fronte del dibattito Evoluzione/ID. Diversi membri più conservatori del comitato che decide quali standard di insegnamento adottare per le scuole del Kansas sono stati sconfitti alle elezioni primarie. E' probabile quindi che la decisione presa lo scorso anno di mettere in discussione l'insegnamento dell'evoluzione nel corso delle classi di scienze verrà riconsiderata.
Il New York Times di oggi pubblica sia un editoriale che un articolo di approfondimento sulla vicenda. Fra i membri dello school board che non sono stati eletti ci sono anche alcune delle persone che compaiono nel film Flock of Dodos, presentato all'ultimo Evolution meeting.

Francesco Santini

New York Dolls, Dance Like A Monkey

New York Dolls, Dance Like A Monkey (Sezione di Pikaia Immaginari&Evoluzione)

Un eccezionale filmato su You tube dei New York Dolls che parla di evoluzione. Ci sono molti riferimenti alla storia della lotta tra evoluzionisti e creazionisti negli Stati Uniti, e molti personaggi sono figure americane. Ma anche così non è affatto male.
Ecco il link: http://www.youtube.com/watch?v=fjVtJzTSuPw

Marco Ferrari