Friday, October 13, 2006

Ultimo libro di Richard Dawkins: “The God Delusion”

Ultimo libro di Richard Dawkins: “The God Delusion”

L’autore attacca Dio in “tutte le sue forme” affermando che il crescere dei fondamentalismi religiosi nel mondo sta dividendo la gente mentre “la disputa tra Intelligent Design e Darwinismo sta seriamente minando l’insegnamento della scienza”.

Su Youtube è possibile vedere un’intervista che l’autore ha rilasciato proprio sul nuovo libro dove spiega la sua posizione sulla religiosità. Nello stesso sito si possono poi trovare anche altri interessanti filmati riguardanti lo stesso argomento.

Chiara Ceci

7 comments:

Anonymous said...

Salve, mi chiedevo se qualcuno di voi sa se God delusion sarà tradotto in italiano. Visto il tema controverso, spero l'opera non sarà "censurata" in Italia, paese dove la Chiesa domina ancora... Poco male per me che vivo in Francia, forse qui sarà tradotto, ma volevo chiedere a chi ama Dawkins (e anche a chi lo avversa) di mandare mail alla Mondadori chiedendo di considerare la traduzione di questo libro che apre un dibattito importante. Ricordiamoci che negli USA il neocreazionismo sta pericolosamente prendendo piede attraverso Bush. L'evoluzione è considerata pericolosa (Dennett docet) e il mondo, attraverso il neocreazionismo e i fondamentalisti religiosi potrebbe ricadere in una specie di oscurantismo che qui in occidente abbiamo sperimentato molte volte, non solo durante il medioevo. Sebbene ami molto Dawkins (e sebbene non sia religioso) devo dire che questo libro è un attacco un po' troppo frontale alla religione, ma d'altronde nessuno più ha il coraggio di parlare contro gli aspetti negativi della religione, per due ragioni, il relativismo culturale e una più pragmatica paura di essere isolati o peggio ancora (vedi Rushdie). Ho un po' mescolato le carte, ma volevo solo dire: tartassiamo le case editrici a interessarsi di questo libro! Grazie ciao
Gianni Farace
gfarace[AT]yahoo[DOT]it
www.giannifarace.it

Anonymous said...

Sono insegnante di scienze, cattolica e darwinista convinta, non trovo contrasto tra scienze e fede, anzi per me Darwin è più vicino a Dio, di quanto lui stesso potesse immaginare; la sua teoria sull'evoluzione non dimostra nè nega l'esistenza di Dio; il pericolo non viene dalla Chiesa che riconosce l'evoluzione, ma da ben altri fondamentalismi. Nella scuola dove insegno è arrivato in omaggio a noi insegnanti di scienze il primo volumone dell'enciclopedia "atlante della crezione" dell'Islamico Harun Yahia (Turco). Curiosa iniziativa, passata del tutto sotto silenzio!
Restiamo vigili...comunque
Una docente di scuola media superiore

Anonymous said...

... il libro L'illusione di Dio finalmente uscirà in Italia a settembre, pubblicato da Mondadori con due (dico due) anni di ritardo. Ma in questo caso, meglio tardi...
Ciao Gianni Farace

Anonymous said...

Sono insegnante di scienze, cattolica e darwinista convinta, non trovo contrasto tra scienze e fede, anzi per me Darwin è più vicino a Dio, di quanto lui stesso potesse immaginare; la sua teoria sull'evoluzione non dimostra nè nega l'esistenza di Dio;

...mi sa allora che deve ripassarsi la teoria. buona giornata.

Anonymous said...

Un messaggio all'insegnante di scienze: trovo sconcertanti le sue affermazioni. Darwin era innanzitutto ateo convinto, ed era questo a spingerlo ad andare contro le credenze ridicole della religione cristiana difese con minacce e morte fino a qualche secolo prima. Se lei non vede dove ci sono i punti di disaccordo, beh, già abbiamo capito che non è stato dio a crearci e ci sono le prove, che lei conosce dato che è insegnane di scienza. Per quanto riguarda il volume musulmano, se ne è discusso su un blog di Le scienze, ma non faccia finta di dimenticarsi i milioni di morti provocati dalla chiesa cattolica contro gli infedeli. Per questo può consultare un suo collega che insegna storia. Dawkins illustra il tutto su L'Illusione di Dio, in cui si spiega come tutte le religioni siano la radice di tutti i mali. Saluti Gianni F

Roberto Capancioni said...

Non vedo quale contraddizione ci possa essere le teorie evoluzioniste e l'esistenza di Dio. La precisazione da fare è che bisogna mettersi d'accordo su quale Dio si stia considerando. Se il Dio è uno dei tanti descritto dalle religioni la critica del non credente è, dal suo punto di vista, facile perchè attacca razionalmente le scritture sacre pensando che contraddizioni logiche siano sufficienti a confutare l'esistenza del Dio. Il religioso sorride a questi attacchi perchè i libri sacri sono libri mistici e non devono per forza spiegare la realtà. Ad esempio chi ci dice che il Dio cristiano volesse raccontarci la realtà quando ha fatto scrivere che tutto si è creato in 6 giorni? Se il suo fine fosse stato quello di stimolare questa discussione? Comunque la si veda la ragione non può ne confutare ne dimostrare l'esistenza di Dio. Poi criticare le religioni è un altro discorso ma già siamo scesi di livello.
E se il dio fosse quello di Spinosa Dio/Natura, pensiero ed estensione, perfettissimo e completo di tutti gli attributi? Aivoglia Dawkins a criticare, può solo opinare.

Gianni F said...

Roberto, onestamente le tue risposte sono un po' banali. La bibbia, quando vuole descrivere la realtà fisica è sbagliata, punto. E' inutile attaccarsi alla vecchia storia che dio non poteva dire a noi poveri stupidi come in realtà era fatto l'universo e l'evoluzione della vita. Tenuto conto che già la filosofia greca ci era arrivata nello stesso periodo. Stiamo davvero vaneggiando credo. La fede e la religione sono incompatibili, è tutto. E chi oggi opìna sono i credenti che per mantenere a tutti i costi la loro fede ma non potendo sconfessare le prove sull'evoluzione dell'universo e della vita cercano disperatamente di dire che c'è un punto d'incontro.
Poi dici: "E se il dio fosse quello di Spinosa Dio/Natura, pensiero ed estensione, perfettissimo e completo di tutti gli attributi? Aivoglia Dawkins a criticare, può solo opinare.". Dawkins infatti considera questo dio, che alla fine "non" è un dio, positivamente nell'Illusione di Dio, che non hai ovviamente letto, altrimenti non avresto usato proprio questo argomento. Insomma hai ragione, siamo scesi di livello.